“Memoria, solidarietà e ricostruzione”. Sarà questo il tema centrale dell’edizione 2017
dell'Infiorata di San Luigi Gonzaga, l’evento che da più di mezzo secolo rappresenta per Città della
Pieve il primo appuntamento dell'estate. Dal 15 al 25 giugno, la splendida cittadina in provincia di
Perugia tornerà ad aprire le sue porte per un evento - organizzato dai contradaioli del Terziere
Casalino in omaggio al loro Patrono - che riesce a fondere sapientemente arte, spiritualità, storia,
gastronomia e antiche tradizioni popolari. Da diversi mesi i contradaioli sono al lavoro per la
raccolta e la preparazione dei fiori che nel momento clou della festa, il 24 e il 25 giugno,
trasformeranno la suggestiva via Vannucci in un tripudio di colori e profumi, con un occhio attento
alla solidarietà: già, la 52esima edizione della manifestazione non poteva che essere dedicata alle
persone e ai luoghi delle vicine zone colpite dal sisma del 24 agosto e del 30 ottobre. I disegni dei
bozzetti che riprodurranno i maestri infioratori sono stati realizzati dall'artista pievese Andrea
Bittarello, i visitatori non troveranno immagini di macerie, ma richiami alla memoria, alla
solidarietà, ai tanti volontari intervenuti e all'auspicio di una rapida e completa ricostruzione.
Un messaggio, insomma, che ben si sposa con il clima di festa che per dieci giorni si respirerà a
Città della Pieve, con la Taverna del Barbacane (aperta tutte le sere ad eccezione del 20 e del 25
giugno) che è pronta a solleticare il palato dei propri affezionati clienti con i piatti della tradizione
come le “lumache al pizzico”, il cinghiale al dragoncello o allo spito e le carni cotte alla brace
del camino, da sempre simbolo del punto di ristoro allestito nell'incantevole scenario degli
Orti del Palazzo Vescovile. Tra gli altri eventi in programma spiccano, il 21 giugno, il concerto in
collaborazione con le classi della scuola secondaria della città e la nuova edizione de “Il gusto dei
fiori”, una particolare cena a base di essenze e fiori, mentre il 24 e 25 giugno tornerà
l’appuntamento con il mercato di prodotti artigianali e florovivaistici nelle vie e nelle piazze del
terziere; il tutto senza dimenticare la “casa delle farfalle”, l’aperitivo in fiore e il concorso “Città
fiorita” che renderà magico ogni balcone, finestra e vicolo del centro storico.
Da quest’anno, inoltre, c’è un motivo in più per raggiungere Città della Pieve: nell’ottobre del 2015,
infatti, nel territorio comunale è stata scoperta una meravigliosa tomba etrusca, considerata una
delle cinque principali scoperte archeologiche dell’anno e vincitrice del prestigioso premio
internazionale per la scoperta con maggior consenso dal grande pubblico indetto dalla Borsa
Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum. Datata tra la fine del IV sec. a.C. e gli inizi del
III sec. a.C., la Tomba di Laris - com’è popolarmente definita per via del nome del proprietario
scolpito sul sarcofago principale - è costituita da una camera sepolcrale completamente scavata nel
terreno argilloso a cui si accede tramite un lungo corridoio di 12 metri; al suo interno sono stati
rinvenuti, insieme agli oggetti di corredo, due grandi sarcofagi monumentali in arenaria e travertino
e tre urne cinerarie in marmo alabastrino sui cui coperchi sono scolpiti i defunti a banchetto,
conservati presso il Museo Civico-Diocesano di Santa Maria dei Servi. Ma è tutta Città della Pieve,
adagiata a 500 metri di altezza su un colle che domina la Val di Chiana e il Trasimeno, a conservare
tesori di grande valore a partire dalle opere del suo figlio più illustre, Pietro Vannucci detto Il
Perugino. Al suo interno meritano una visita la chiesa di Santa Maria dei Bianchi con l’affresco
raffigurante “L'adorazione dei Magi”, la Cattedrale dei Santi Gervasio e Protasio, la Rocca, Palazzo
della Corgna, il primo Santuario Italiano dedicato alla Madonna di Fatima che quest’ anno ricorre il
suo 70° dalla fondazione coincidente con il centenario dall’ apparizione della Madonna di Fatima e
nei dintorni, l’eremo francescano di Santa Maria degli Angeli.
Dal 16/06/2016 al 26/06/2016 si svolgeranno i festeggiamenti in onore del patrono del I° Terziere Casalino San luigi Gonzaga che si conclederrano il giorno 26/06/2016 con la 51 edizione dell infiorata a lui dedicata